Filodidattica

Filodidattica è un blog di didattica, apprendimento e formazione, creato da Daniela Mainardi.

Si rivolge a insegnanti, educatori, genitori e studenti che sono interessati a migliorare il loro apprendimento.

Il blog offre  articoli, recensioni, guide e consigli su una vasta gamma di argomenti, tra cui: l’uso della tecnologia nell’educazione, la didattica innovativa, le tecniche di apprendimento.

Il blog è ideato e gestito da Daniela Mainardi, che lavora per offrire informazioni e risorse aggiornate e di alta qualità.

Gli articoli pubblicati sono scritti in modo chiaro e accessibile, in modo da poter essere compresi da chiunque.

In sintesi, Filodidattica è un blog utile e interessante per chiunque sia interessato a migliorare le proprie competenze in didattica e formazione, e per coloro che sono alla ricerca di nuovi strumenti e metodi per migliorare l’apprendimento.

E' giusto aiutare uno studente nella elaborazione della tesina di terza media?

Secondo gli studi di neuroscienziati del passato (Piaget) e contemporanei (Wolf) l’astrazione è un’abilità che si forma con gradualità durante la fase della pre adolescenza e dell’adolescenza, per raggiungere un perfezionamento nella prima età adulta.

Ciò premesso, se condividiamo l’idea che svolgere un lavoro ben scritto e creativo sia necessario un intelletto maturo e ben formato è intuitivo che un allievo di tredici anni necessiti di un supporto logico, organizzativo e di gestione dei contenuti, da parte di più figure adulte (docenti e non solo).

E’ sottinteso che l’adulto (docente e genitore), non si deve sostituire allo studente, sollevandolo da tutto il lavoro di ricerca, lettura, selezione e organizzazione dei materiali.

In sintesi, la mia idea sull’argomento (sulla base delle indicazioni dei neuroscienziati di cui sopra) è: diamo libero spazio alla creatività, voglia di sperimentazione, elaborazione etc. etc. dei nostri giovani ragazzi, ma effettuiamo un lavoro di monitoraggio e di supporto (a seconda della difficoltà che notiamo essere presenti) laddove necessario.

La giornata della Lettura condivisa del 16 Dicembre 2020

 

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Che cosa è la giornata della Lettura condivisa? Si tratta di dedicare una giornata alla Lettura ad alta voce, di un testo della Letteratura per l’infanzia, che è condivisa sia perché tutto l’Istituto legge uno stesso testo o il lavoro dello stesso Autore, sia perché si crea un’occasione di incontro e condivisione tra le classi dell’Istituto comprensivo (Materna, Elementari e Media).

 

 

Per la Giornata della Lettura condivisa, del 16 dicembre 2020, Istituto di via delle Carine, Roma, ha partecipato, a titolo volontario e gratuito, Yari Selvetella, famoso giornalista e scrittore romano.

L’Autore ha illustrato il percorso di vita e professionale di Gianni Rodari, per metterne in rilievo la complessità delle sue Opere, che seppur considerate Letteratura per l’infanzia, sono ricche di richiami filosofici ed etici, che inducono profonde riflessioni e stimoli all’azione, per un mondo più bello.

Gli studenti hanno dialogato con l’Autore, sia ponendogli domande sull’opera di Rodari, sia con la Lettura a voce alta di alcune sue Filastrocche e Favole, tratte da Favole al telefono e Il pianeta degli alberi di Natale.

Grazie di cuore a Yari, ai colleghi e studenti, per aver partecipato con tanto entusiasmo e amore.

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Brainstorming nelle classi

Il Brainstorming nelle classi: una modalità didattica di apprendimento collaborativo

Brainstorming

Brainstorming è un termine anglosassone, che traduciamo con l’espressione tempesta di cervelli.

In ambito didattico è considerato un metodo alternativo inclusivo, per affrontare un argomento di studio: si definisce l’area tematica da trattare e si offre la possibilità a tutti gli studenti della classe, di proporre il proprio contributo, mediante l’individuazione delle idee che sono collegate all’argomento oggetto di indagine.

Con questo metodo si riducono le naturali inibizioni dei partecipanti, stimolando il pensiero divergente, in quanto spesso idee “apparentemente infruttuose” ne innescano di utili, generando un circuito altamente virtuoso.

L’utilizzo del brainstorming garantisce livelli di attenzione elevati per tutti gli allievi ed  il coinvolgimento dell’intera classe, e non solo dell’allievo interrogato; la lezione diventa in questo modo più efficacemente fruibile e inclusiva, coinvolgendo anche tutti gli allievi.

Questo lavoro consente:

1) di potenziare le conoscenze sull’argomento;

2) è trasversale a tutte le materie perché allena gli studenti a prendere appunti ed elaborarli;

3) stimola il pensiero divergente, correlato al pensiero creativo.

Compiti per le vacanze 2^ E Estate 2019

Per il ripasso degli argomenti di studio 

Becco giallo. Italiano, storia e geografia. Vol. 2 Libro - Libraccio.it

 

Soluzioni di Becco giallo 2 per dare luogo ad un’autocorrezione

Scrivere: Diario

Scrivi 30 giorni di diario (Un diario è una forma narrativa in cui il racconto reale o di fantasia – è sviluppato cronologicamente, spesso scandito ad intervalli di tempo regolari, solitamente a giorni. il diario è, in poche parole, un testo in cui vengono annotati avvenimenti personali e importanti per ciascuno di noi).

Leggere: Testi di narrativa 

  1. M. Parr, Cuori di Waffel (premio Strega ragazzi e candidato Premio Hans Christian Andersen)
  2. C. Vanderpool, L’indimenticabile estate di Abilene Tucker (Premio Andersen, 2013)
  3. Nostlinger, Il bambino sottovuoto (premio Andersen, il ‘nobel della letteratura per ragazzi’, vinto nel 1984)
  4. A. Stratton, Il segreto di Chanda (da cui è stato tratto il film Life, above all e che ha ottenuto numerosi riconoscimenti sia negli Stati Uniti che in Canada).
  5. G. Kuijer, Il libro di tutte le cose (Premio Andersen, 2010)

Di ogni testo elaborare un riassunto breve e scrivere perché è piaciuto o perché non è piaciuto.

Attività per il giorno del p greco

Pi Greco Day 2019

 

La matematica spiegata alle mie figlie di Denis Guedj

 

 

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Denis Guedj (Sétif, 1940 – Parigi, 24 aprile 2010) è stato un romanziere e matematico francese. Ha studiato matematica a Parigi, dove si è trasferito stabilmente dal 1957.

Ha insegnato storia della scienza ed epistemologia all’Università di Parigi VIII. All’attività accademica ha accompagnato quella di romanziere, a cui si è aggiunta successivamente anche quella di autore teatrale, riguardanti la matematica e la scienza in generale. Ha scritto best seller quali Il teorema del pappagallo, dedicato alla storia della matematica e all’ultimo teorema di Fermat, Il meridiano e Il metro del mondo dedicati alla nascita del Sistema metrico decimale e in particolare alle vicende di Delambre e Méchain durante la Rivoluzione francese. È deceduto il 24 aprile 2010.

 

La matematica spiegata alle mie figlie 

Una ragazzina rivolge a un insegnante alcune domande su questa materia. Le domande spaziano su tutta la matematica e sono molteplici gli argomenti toccati:

  • NUMERI: con il sistema binario e quello decimale, l’importanza dello zero e la notazione posizionale;
  • GEOMETRIA: l’importanza della dimostrazione, spiegazione che non intacca la meraviglia, perché, come chiarisce l’insegnante, una volta tolto il mistero rimane la bellezza che è ancora più grande quando si capisce da dove è nata;
  • ALGEBRA: resa ancora più affascinante dalle sue analogie con le indagini poliziesche, anche se, a differenza di queste, fare dell’algebra significa un po’ spazzare e un po’ triturare;
  • PUNTI E RELAZIONI: che grazie a Descartes e Fermat sono stati elevati al rango di funzioni, con la geometria analitica;
  • PROBLEMI: il grande scoglio della matematica. Come ci si deve comportare per risolvere un problema? Non sembra troppo difficile, dalla spiegazione di Guedj, visto che bisogna mettere l’uno di fronte all’altro ciò che ti viene chiesto e ciò che conosci. Poi devi provare a passare dal secondo al primo: come posso rispondere alla domanda utilizzando ciò che conosco? Questa è la strategia che ci permette di affrontare qualsiasi problema, utilizzando i teoremi come fossero pezzi meccanici che si adattano perfettamente ai dati che ci sono stati forniti;
  • RAGIONAMENTO: la vera potenza della matematica, che, attraverso le dimostrazioni, ci permette di ottenere verità inattaccabili, irrefutabili, eterne. Il ragionamento matematico richiede estremo rigore, ma ogni materia ne è dotata: Gran parte della forza della matematica e dell’interesse che suscita viene dal rigore con cui usa definire gli oggetti, stabilire i risultati, esaminare le dimostrazioni che elabora. Molto dell’odio che la matematica provoca nasce forse da questo rigore, dai profani considerato eccessivo: si ha il diritto di non amare la matematica, come si ha il diritto di non amare qualsiasi altra materia, ma non deve essere un vanto odiarla. È comunque sempre meglio conoscerla almeno un pochino, prima di dichiarare in modo definitivo che non la si ama.

Progetto Didattico Educativo Classe 2^ E

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Il filo conduttore dell’anno scolastico  2018-2019 sarà rappresentato dal Tema della Felicità, per due motivi:

  • perché esso si connette con la STORIA (come è cambiato nei secoli e nelle civiltà il concetto di felicità?), con la GEOGRAFIA (si può analizzare, ad esempio, il rapporto sulla felicità mondiale oppure il concetto di FIL, felicità interna lorda in ambito europeo) e con la LETTERATURA (analizzando ad esempio dei testi letterari o filosofici sull’argomento);
  • perché un lavoro sul questo tema ci consente di attivare azioni e riflessioni di stimolo a una crescita personale.

Per stimolare l’amore per la scrittura, prevedo le seguenti attività:

  • pratica quotidiana della scrittura, con la compilazione di mappe, riassunti, temi;
  • una volta alla settimana, elaborazione di una pagina di diario, per fissare gli aspetti significativi del periodo in esame (attività per stimolare la metacognizione);
  • una tantum (novembre-dicembre 2018/maggio-giugno 2019) elaborazione di una recensione di un testo di narrativa, per la pubblicazione nella rivista letteraria ‘Cioccolata Fondente’

Per favorire l’interesse per la lettura, segnalo le seguenti azioni didattiche:

  • creazione della biblioteca di classe, sulla base della lista di libri di narrativa per ragazzi, da visionare qui
  • partecipazione alla giornata della lettura condivisa, nel dicembre 2018
  • laboratori di lettura a voce alta, in classe, nel corso della anno scolastico
  • fruizione dei materiali offerti dalla biblioteca scolastica
  • presentazione di un libro
  • incontro con l’autore Paolo di Paolo, nel gennaio 2019, autore del testo La divina commedia raccontata ai ragazzi.

Per incentivare la creatività:

  • progetto teatrale su alcune terzine dantesche, in collaborazione con la collega di musica;
  • laboratorio di scrittura creativa in geografia (viaggio immaginario), in storia (intervista a personaggi famosi) e in letteratura (con temi tratti da 826 Valencia);
  • lavori di gruppo

Progetti

In qualità di referente contro il bullismo, ho preso i contatti con la polizia informatica, che, nel mese di novembre, farà la seguente lezione:

  • Bullismo e cyberbullismo

Inoltre, la classe prenderà parte al progetto Incontri del Centro Astalli;

Progetto di Public Speaking con la collaborazione dell’attrice Sonia Barbadoro.

 

Metodo di Insegnamento

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Tanto tempo fa, Odofredo, giurista dell’Università di Bologna, nel XIII secolo, spiegava il suo metodo di insegnamento:

  1. Vi darò un riassunto di ciascun capitolo prima di procedere all’esame del testo
  2. Vi darò l’esposizione chiara della forma di ogni parte del capitolo
  3. Leggerò il testo, nell’intento di semplificarlo
  4. Ripeterò brevemente il contenuto della norma
  5. Chiarirò le contraddizioni, aggiungendo alcuni principi di diritto e i problemi posti dalla norma, con le rispettive soluzioni

Come vediamo, l’approccio di Odofredo era di tipo frontale, senza interazione con l’uditorio.