Le Violazioni sui Docenti sono punite dal Codice Penale

 

Il professore, nel momento in cui esercita la sua funzione è un pubblico ufficiale a tutti gli effetti. 

Cosa è previsto dal Codice Penale?

L’art. 357 del Codice Penale dispone che “agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali, coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa“.

Art. 341 bis codice penale – Oltraggio a pubblico ufficiale

Chiunque, offende l’onore di un pubblico ufficiale è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni.

Cioccolata Fondente

Cinque anni fa, nel Maggio del 2018, è nata la Rivista Letteraria Cioccolata Fondente, da me fondata.

Perché questo progetto? PACK - Emoticon che ci stanno sul cazzo. Con Michele Fusco - YouTube

Nella mia carta d’identità, alla voce segni particolari 🙂 è presente la dicitura Bibliofila, ossia innamorata della lettura.

Dall’unione tra il mio amore per la lettura e il mio desiderio di coinvolgere e suscitare negli studenti interesse per essa, è nata Cioccolata Fondente, che raccoglie recensioni dei più bei testi di narrativa per ragazzi, scelti tra i classici e i classici contemporanei, interviste a scrittori, consigli di lettura e testi di narrativa inediti, scritti dagli studenti.

A livello nazionale, è la prima Rivista Letteraria elaborata con la collaborazione di alunni della Scuola Media, diretta dal carismatico Andrea Caroni:se presenti altri progetti simili, fatemi sapere nei commenti.

E’ l’unica Rivista interamente gratuita e scaricabile free, la cui stesura è frutto di lavoro volontario e gratuito.

A giudicare dai numerosi download,la rivista è apprezzata dagli amanti della lettura.

Tesina

Per la stesura della tesina di terza media, ricordarsi di esordire con la spiegazione di un’ampia motivazione della scelta dell’argomento centrale della tesina, dopodiché fare una rassegna dei vari argomenti, spiegando il collegamento con l’argomento centrale e esponendo curiosità, aneddoti.

Ad esempio,

Scadenza invio bozza della tesina

L’invio della bozza di tesina, dovrò essere effettuato via e-mail, alla docente coordinatrice, entro giovedì 13 maggio (per avere il tempo di apportare eventuali modifiche).

Modalità di presentazione della tesina

La bozza dovrà essere presentata RIFINITA, ossia con ampia motivazione della scelta, correzione di errori vari (errori di ortografia, inserimento di maiuscola laddove necessario, correzioni di errori di battitura) e impaginazione con gli ‘a capo’, il testo giustificato e il rientro a inizio di capoverso.

Per ogni materia, sotto il titolo, dovranno essere inseriti i concetti chiave dell’argomento trattato.

Scadenza improrogabile

Entro il 7 giugno 2021 lo studente dovrà inviare la versione definitiva a danielamainardi@tiscali.it e consegnare alla docente coordinatrice una copia cartacea.

Il giorno dell’orale, ogni studente porterà almeno un’altra copia cartacea, per la Commissione.  🙋‍♀️

La scuola ai tempi del Coronavirus

 

L’emergenza sanitaria ha preso alla sprovvista tutti: Ministero dell’Istruzione e Docenti.

Una premessa necessaria su cui riflettere: Non ci si trasforma esperti educatori digitali se sprovvisti di risorse economiche, strumenti, preparazione.

Pertanto, in questo momento, i docenti della scuola italiana, stanno sperimentando forme di didattica a distanza, utilizzando risorse, spazi e strumenti propri.

In che modo?

Ad esempio,

  • utilizzando piattaforme per istituire classi virtuali;
  • brevi lezioni on line;
  • brevi video-lezioni, in modalità asincrona, su argomenti di studio;
  • indicando risorse presenti su Internet;
  • assegnando e correggendo compiti;
  • Garantendo i canali di comunicazione con genitori e studenti.

Come si stanno organizzando le scuole degli altri paesi europei?

Ad esempio:

  • in Germania: utilizzo del materiale on line, per utilizzo della didattica a distanza; inoltro di materiale didattico e assegnazione dei compiti;
  • in Irlanda: lezioni on line, laddove le scuole siano attrezzate per farlo;
  • in Polonia: preparazione di materiali da inviare agli studenti che lavorano da casa;
  • in Portogallo: il Ministero ha creato un sito Web dedicato, per supportare le scuole, nell’utilizzo dell’apprendimento a distanza, che aiuta i docenti a continuare ad insegnare.

 

 

Professione docente

Risultati immagini per professione docente

Al Ministero dell’Istruzione dicono che i docenti devono lavorare di più. Di più rispetto a cosa e a chi?

Si crede che il docente svolga solamente 18, 22 o 24 ore di lavoro, ma quante ore sono veramente? Altri statali quante ne fanno? 36?

Allora fatemene fare 36 ma:

– Voglio 45 mila euro lordi, di inizio carriera e 70-80 mila euro a lordi, a fine carriera, al pari dei colleghi del resto della Comunità Economia Europea

– Voglio i 10 minuti di pausa, come tutti i lavoratori.

– Voglio aggiornarmi in orario di lavoro e a spese del Datore di Lavoro.

– Voglio che nelle 36 ore siano incluse quelle per consigli di classe, collegi docenti, incontri coi genitori, consulting e glh, open day (se fatti di domenica, con l’indennità pagata extra), dipartimenti orizzontali, verticali e diagonali, commissioni varie, ore svolte da coordinatore, gli scrutini, gli esami, l’alternanza scuola-lavoro e le ore svolte da funzione strumentale, da direttore dei laboratori e le ore per svolgere i progetti extracurricolari.

– Voglio partecipare alla gita con gli alunni, solo se sono remunerate le 24 ore al giorno previste dall’incarico.

–  In classe continuerò a fare 18 ore, mentre il resto delle ore correggerò le verifiche e preparerò le lezioni a scuola

–  Voglio un ufficio con scrivania, libreria e dotato di pc funzionante e wi-fi veloce e materiale di cancelleria.

– Voglio la mensa o, se non c’è, voglio i buoni pasto, il riscaldamento d’inverno e il raffreddamento in estate.

– Voglio un bagno pulito con sapone, carta igienica, asciugamani.

– Voglio la chiamata diretta dei DS dagli insegnanti e non viceversa, perché è più democratico che 100 scelgano uno e non che uno ne scelga 100.

– Voglio aule accoglienti e non fuori norma, una scuola sicura e soprattutto uno stipendio adeguato, come si legge sopra.

– Non voglio più fare niente a casa che riguardi la scuola, soprattutto la domenica.

– Se ho più scuole, dovete pagarmi anche il tempo necessario per andare da una scuola all’altra e voglio andarci con l’auto di servizio.

– Infine voglio un datore di lavoro che abbia un titolo di studio non inferiore al mio, quindi per lo meno laureato (siamo nel settore pubblico e lo pretendo).

Fonte: testo di un collega, con qualche integrazione.

 

Facciamo tutti insieme copia e incolla di questo testo, facciamolo diventare virale.

Il nostro anno...

A cura di…

 

Sentire

La felicità è per me…

 

La tristezza è per me…

 

Leggere

Il libro che mi è piaciuto di più è stato…perché

 

Scrivere

L’argomento che ho descritto con maggiore cura e attenzione è stato…

 

Ascoltare

 

Ho ascoltato con interesse (una canzone, una lezione, un progetto, una lettura)

 

Creare

L’anno prossimo vorrei occuparmi del seguente progetto scolastico

 

Riflettere

 

Quest’anno sono migliorato…

 

Per l’anno prossimo mi propongo di potenziare…