Nel mese di maggio gli studenti della scuola Media Mazzini, in via delle Carine, 2 Roma, partecipano a un campo scuola a Pescia Romana, presso l’associazione velica Mal di Mare, diretta da Mauro Pandimiglio
LUOGO Pescia Romana è una frazione del Comune di Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. Il piccolo centro abitato è costituito da due nuclei abitativi, oltreché da una miriade di case coloniche, sparse nella campagna. Si tratta di un insediamento sorto intorno al 1700, intorno ad una piccola chiesa edificata dai gesuiti ed intitolata al loro fondatore, sant’Ignazio di Loyola.
SCUOLA VELICA La scuola di vela “Mal di Mare” si trova all’interno di un villaggio turistico ben attrezzato, dotato di ristorante, bar, impianti sportivi, bungalow. I ragazzi alloggiano in bungalow da 4 persone. La zona operativa marina è accessibile solo agli allievi della scuola di vela. In quest’area di spiaggia, oltre all’attrezzatura velica e alle barche scuola è presente uno spazio coperto, per le lezioni teoriche e le riunioni. La spiaggia sostituisce l’aula scolastica, in quanto i ragazzi svolgono le attività didattiche in questo splendido luogo, pieno di energia e di magia.
ATTIVITÀ Nella spiaggia si svolgono tutte le attività del campo: vela, circo e musica. Per quanto riguarda l’attività velica, gli studenti imparano il lessico specifico della vela (randa, fiocco, scafo, deriva, etc.), apprendono come si arma e disarma la barca, i nodi, le andature principali. Tutti gli studenti imparano ad andare in barca a vela, facendo dei “bordi”, ovvero tratti di percorso con cambi di direzione, attraverso virate e strambate.
Le attività circensi e musicali, improntate all’accrescimento delle capacità di comunicazione interpersonale ed alla conoscenza del sé, agevolano lo sviluppo di creatività e personalità. In questo ambito, i ragazzi sperimentano una comunicazione creativa di gruppo (riproduzione di un ritmo musicale con il corpo o con la voce; elementi di comunicazione con la natura, per apprezzarne le potenzialità, etc.).
MAESTRI Il corpo docente della scuola, oltre ad essere altamente preparato professionalmente è dotato di indubbie qualità umane di accoglienza, ascolto e simpatia, che rende l’esperienza unica e indimenticabile.
MODELLO PEDAGOGICO Il progetto pedagogico di questo campo scuola velico è olistico e inclusivo. Si fa riferimento alla pedagogia del navigare, ossia a tutti gli aspetti educativi e relazionali che caratterizzano l’arte della navigazione.
COMPETENZE ‘Imparare a imparare’ Gli studenti, oltre ad apprendere i rudimenti della navigazione, circo e musicoterapia, partecipano attivamente a tutte le attività del campo (pulizia, riordino degli ambienti, apparecchiare e sparecchiare); in questo modo, acquisiscono autonomia ed autostima.
CONSAPEVOLEZZA CULTURALE durante il corso delle attività, ci sono dei momenti dedicati alla riflessione su norme, valori etc. tramite la lettura a voce alta, di passi scelti tratti da testi narrativi o divulgativi. Questi momenti rinforzano la conoscenza interindividuale e la coesione del gruppo. In questo campo scuola, Pandimiglio ha letto dei passi tratti da Lettera a una professoressa, per stimolare un dialogo su temi inerenti l’educazione e la formazione e brani tratti da Oceano mare di Baricco, per potenziare la conoscenza della bellezza dell’ambiente marino.