La mia visione e i miei valori

 

 

La scuola non serve a imparare il latino o le date, ma l’amore per la Ricerca

 

Metafora del giardiniere: come educatrice penso che lo studente abbia un seme, con determinate caratteristiche, pertanto mi adopero affinché possa fiorire al top delle sue possibilità.

Il mio modello di insegnamento è tipo dinamico: modificabile, secondo gli interessi che emergono dall’insegnamento stesso. Sul programma di base, si  costruiscono, con elasticità e prontezza, le lezioni in conseguenza delle necessità che si presentano di volta in volta, secondo la natura dei vari individui che compongono la classe.

Il mio agire didattico tiene in conto la creazione di un clima stimolante da un punto di vista culturale, mediante la creazione di contatti con scrittori, bibliotecari, archeologi, artisti, etc.

Tengo in considerazione che l’apprendimento non è solo un fatto cognitivo, ma è influenzato dalle emozioni, ossia dalla capacità di riconoscerle, per indirizzarle verso comportamenti consapevoli.

Mi interrogo sulla modalità in cui l’individuo apprende, superando uno dei paradossi educativi messo in rilievo da S. Papert <<in tutta la letteratura sull’apprendimento e l’istruzione l’enfasi è posta su come insegnare. Non si parla del modo in cui imparare. E si è riflettuto ben poco su che tipo di concetti, su quali abilità debbano essere sviluppate se si vuole migliorare la capacità di apprendere, in particolare su quali siano le forme di conoscenza che maggiormente conducono a migliorare tale abilità. Ritengo che nell’insieme il lavoro degli educatori sia stato prendere certi argomenti, ad esempio la storia, e stabilire come presentarli in modo che fossero semplici da insegnare. E questo è molto diverso dal presentarli in modo che siano semplici da apprendere.>.

I miei valori

Innovazione: Mi propongo di inserire nel mio lavoro i risultati delle ultime ricerche neuroscientifiche applicate alla didattica.

Interdisciplinarietà

Creatività

Cooperazione

Inclusione

Stimolare l’autonomia di lavoro

Incentivare la Ricerca individuale e di gruppo

Valorizzazione delle diversità