Gentili studenti,
vi scrivo per parlarvi dell’approccio alla didattica che stiamo adottando: la didattica attiva.
Con la didattica attiva, siete al centro del processo di apprendimento, partecipando attivamente alla costruzione del vostro sapere.
Non siete semplici destinatari passivi di informazioni, ma partecipate attivamente alle attività in classe e fuori, coinvolgendovi in attività di problem solving, apprendimento basato sulla scoperta, lavoro di gruppo, simulazioni e altre tecniche che vi permetteranno di mettere in pratica le conoscenze acquisite e di sviluppare la vostra creatività e la vostra capacità di pensiero critico.
Con la didattica attiva, ci concentriamo su come imparare, non solo su cosa imparare.
Vi chiedo di accogliere questa sfida con entusiasmo e di mettere il massimo impegno nelle attività proposte, per trarne il massimo beneficio.
Cosa si intende didattica attiva?
Didattica attiva è un approccio all’insegnamento che si concentra sull’interazione attiva dello studente con i materiali di apprendimento e sul coinvolgimento diretto dello studente nella costruzione del proprio sapere. In questo tipo di didattica, lo studente non è un semplice destinatario passivo di informazioni, ma un partecipante attivo nel processo di apprendimento.
La didattica attiva può includere una vasta gamma di metodi e tecniche, come il problem solving, l’apprendimento basato sulla scoperta, il lavoro di gruppo, la simulazione, l’uso delle tecnologie digitali e altre ancora. L’obiettivo è quello di coinvolgere gli studenti in attività che li mettano al centro del processo di apprendimento, incoraggiando la loro curiosità, la loro creatività e la loro partecipazione attiva.
L’approccio della didattica attiva si basa sulla teoria dell’apprendimento costruttivista, che afferma che gli studenti apprendono meglio quando sono coinvolti attivamente nel processo di apprendimento, piuttosto che essere semplici destinatari di informazioni.